mercoledì 20 giugno 2012

16 giugno 2012 cerimonia d'inaugurazione del rifugio Monte Penna (Monte Penna appennino Umbro Marchigiano)



INAUGURATO IL RIFUGIO DEL MONTE PENNA.
Sabato 16 giugno in località “Troscia Penna” è stato inaugurato il rifugio, restaurato dal Gruppo Speleologico Gualdo Tadino, alla presenza delle autorità e di un nutrito pubblico di escursionisti. Il rifugio è situato sul versante del monte Penna che sovrasta la frazione di Rigali, poco sotto la cima del monte Fringuello, in riva ad un minuscolo laghetto carsico, tra pascoli e macchie di faggi. Dopo alcuni lavori effettuati nel 2005, la struttura era in disuso, causa la scarsa accessibilità del luogo e la posizione, fuori delle solite rotte di chi fa trekking o altre attività in montagna sul nostro appennino: l’ultimo utilizzo, in anni antecedenti al duemila, era legato alla pastorizia. A seguito di contatti tra Amministrazione Comunale di Gualdo Tadino e Gruppo Speleologico, una delibera affidava la struttura al GSGT per una risistemazione dello stabile nell’ottica di un utilizzo per fini escursionistici. Il Gruppo subito dopo l’inverno si metteva al lavoro e con la competenza di soci ed amici, con l’affiatamento e l’abitudine ad operare in fretta e bene, con la stretta collaborazione dell’Amministrazione Comunale, entro maggio realizzava quanto richiesto per restituire alla cittadinanza una struttura importante, un punto di sosta e d’incontro per chi sale sul monte Penna, per chi vuol conoscere l’interessante zona della Cava del Ferro e delle grotte limitrofe. Una splendida giornata ha visto affluire al rifugio escursionisti, partiti da Gualdo attraverso la pineta di Roti o saliti dal versante di Rigali. Dopo l’esecuzione dell’Inno di Mameli e l’alzabandiera, due soci del GSGT, Sergio Garofoli e Vittorio Carini, mettevano in risalto la presenza di tanti escursionisti, enti, associazioni e dei rappresentanti l’Amministrazione Comunale. Erano presenti infatti il Sindaco di Gualdo Tadino Roberto Morroni e la giunta al completo, il vicesindaco Fofi, gli assessori Gramaccia, Pompei, Vitali, Viventi, il presidente del consiglio comunale Vecchiarelli, rappresentanti del Corpo Forestale, del Soccorso Alpino e Speleologico del CAI, della sezione CAI di Gualdo Tadino, del gruppo di protezione civile “La Sorgente”, della Pro Loco di Rigali, della stampa e televisioni locali. I ringraziamenti si sono estesi a tutti i componenti del gruppo per il lavoro svolto, con un doveroso ricordo per figure indimenticabili come Italo Scatena e Sauro Lupi, tra i soci fondatori del GSGT, purtroppo da tempo scomparsi. Il Sindaco Morroni ha posto l’accento sul positivo recupero di una struttura interessante per la valorizzazione dell’area, per Gualdo e per i gualdesi, in una simbiosi ed unità d’intenti tra Amministrazione ed associazionismo, l’assessore Paola Gramaccia ha messo in risalto le difficoltà ad intervenire sul rifugio, da sempre considerato marginale e quasi dimenticato, assicurando, come ribadito anche dal Sindaco, l’impegno dell’Amministrazione perché l’opera intrapresa non subisca arresti, ma sia l’occasione per rilanciare anche altre iniziative a favore della zona montana. Il rituale taglio del nastro ha concluso l’ufficialità della manifestazione, semplice e schietta, che ha messo in risalto atti concreti e cose fatte, non solo programmi o progetti.
Gruppo Speleologico Gualdo Tadino.

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